È il periodo giusto per proporre un film classico per le famiglie. Quest'anno, quindi, la Disney non perde l'occasione, ed ecco cosí Frozen.
Ispirato all'opera di Hans Christian Andersen La Regina delle Nevi, racconta di una giovane principessa, costretta a fuggire il giorno della sua incoronazione a causa dei poteri di ghiaccio che ha ereditato alla sua nascita, coi quali ha provocato un inverno eterno nel regno. A cercare di riportarla indietro ci penserà la sorella Anna, insieme a nuovi amici incontrati nel frattempo, il montanaro Kristoff e la sua renna Sven, e un piccolo pupazzo di neve di nome Olaf. Ma intanto si susseguono giochi di potere e inganni inaspettati.
La casa di animazione che tanto ha fatto sognare generazioni di bambini non si tradisce nemmeno questa volta, dando vita a un prodotto ben fatto, nel quale sono evidenti le sue caratteristiche di maggior successo.
Infatti, scenette divertenti e humor si susseguono, insieme ai numeri musicali, forse un po' troppi, e la morale a fine proiezione, immancabile.
Personaggi ben costruiti, con un bel ritorno delle principesse nel vero senso del termine, che peró questa volta si salvano da sole e di regale hanno ben poco, nel caso della giovane Anna, più vicina agli standard di una ragazza reale, che alla mattina non canta con gli uccellini mentre prepara una torta di mele, tutto questo prima delle sette, ma che si diverte anche a correre e saltare sui divani.
Tema principale è l'amore, ma non quello del principe azzurro, anzi, la Disney si prende in giro da sola su questo elemento e chiarisce punti al riguardo distaccandosi da Biancaneve e Aurora. L'amore è però anche quello fra amici o fra sorelle, e non viene ignorato.
Bello, divertente, consigliato a tutti, anche ai non più bambini (come ogni Disney)
Echo
Nessun commento:
Posta un commento