giovedì 26 dicembre 2013

CINEMATICO: LO HOBBIT- LA DESOLAZIONE DI SMAUG

Il viaggio continua per la Compagnia di Thorin Scudodiquercia. La desolazione di Smaug si estende davanti ai loro occhi e la montagna non sembra poi così lontana. Ma non si puó tirare un sospiro di sollievo, perchè l'oscurità cerca sempre di sbarrare loro la strada, mentre un nemico dimenticato da molti si manifesta. Disgregazioni e emozioni contrastanti minano la riuscita dell'impresa e l'esistenza della Compagnia, mentre il drago dormiente si prepara a risvegliarsi.

Da anni ormai le trasposizioni cinematografiche delle opere di Tolkien continuano a incantare il pubblico, proponendo il mondo variegato della Terra di Mezzo, magica, selvaggia e misteriosa.
È così anche per il secondo capitolo de Lo Hobbit, nel quale ritroviamo Bilbo, non più tanto il timido hobbit che abbiamo conosciuto nella Contea, il gruppo di nani guidati da Thorin, sempre più deciso a riconquistare ciò che ritiene suo di diritto, e Gandalf, impegnato in una dura lotta contro il male. Compaiono anche nuovi personaggi, come l'elfa Tauriel, e vecchi, come Legolas, non presenti nel libro, probabilmente inseriti per dare più forza a una storia sì bellissima, ma non movimentata come il pubblico si aspetterebbe da un fantasy, per lo meno non in questa parte.

C'è poco da dire, in realtà. La regia di Peter Jackson è perfetta, come già abbiamo avuto l'occasione di notare ne Il Signore degli Anelli.
Pollici in su per il casting, che ha trovato il volto giusto a ogni personaggio, ricordando Martin Freeman nei panni di Bilbo, nella quale se la cava egregiamente, e Lee Pace come Thranduil, re degli elfi silvani e padre di Legolas, che interpreta con straordinaria abilità, connotando attraverso gesti ed espressioni il carattere del suo personaggio, emozionando per la sua resa quasi teatrale.

Effetti speciali eccezionali con trovate splendide. Per esempio, ho apprezzato in particolar modo il ventre del drago che diventa incandescente mentre si prepara a sputar fuoco. La creatura è stata ben resa, con un design accattivante che incute timore, particolareggiato e curato.

Ora attendiamo (poco) pazientemente un anno, per assistere all'ultimo capitolo e dire così addio, con malinconia e dispiacere, la Terra di Mezzo.

Echo

giovedì 19 dicembre 2013

CINEMATICO: FROZEN

Il Natale si avvicina. Pochi giorni e finalmente ci ritroveremo tutti a scartare regali piu o meno apprezzati, circondati dai parenti, lanciati verso un cenone dalla spropositata quantità di cibarie.
È il periodo giusto per proporre un film classico per le famiglie. Quest'anno, quindi, la Disney non perde l'occasione, ed ecco cosí Frozen.

Ispirato all'opera di Hans Christian Andersen La Regina delle Nevi, racconta di una giovane principessa, costretta a fuggire il giorno della sua incoronazione a causa dei poteri di ghiaccio che ha ereditato alla sua nascita, coi quali ha provocato un inverno eterno nel regno. A cercare di riportarla indietro ci penserà la sorella Anna, insieme a nuovi amici incontrati nel frattempo, il montanaro Kristoff e la sua renna Sven, e un piccolo pupazzo di neve di nome Olaf. Ma intanto si susseguono giochi di potere e inganni inaspettati.

La casa di animazione che tanto ha fatto sognare generazioni di bambini non si tradisce nemmeno questa volta, dando vita a un prodotto ben fatto, nel quale sono evidenti le sue caratteristiche di maggior successo.
Infatti, scenette divertenti e humor si susseguono, insieme ai numeri musicali, forse un po' troppi, e la morale a fine proiezione, immancabile.

Personaggi ben costruiti, con un bel ritorno delle principesse nel vero senso del termine, che peró questa volta si salvano da sole e di regale hanno ben poco, nel caso della giovane Anna, più vicina agli standard di una ragazza reale, che alla mattina non canta con gli uccellini mentre prepara una torta di mele, tutto questo prima delle sette, ma che si diverte anche a correre e saltare sui divani.

Tema principale è l'amore, ma non quello del principe azzurro, anzi, la Disney si prende in giro da sola su questo elemento e chiarisce punti al riguardo distaccandosi da Biancaneve e Aurora. L'amore è però anche quello fra amici o fra sorelle, e non viene ignorato.

Bello, divertente, consigliato a tutti, anche ai non più bambini (come ogni Disney)



Echo


giovedì 28 novembre 2013

CINEMATICO: THOR-THE DARK WORLD

Secondo film del progetto Marvel di una nuova serie di pellicole, in preparazione per Avengers 2, Thor: The Dark World non può deludere.

L'eroe asgardiano dopo la crisi di New York deve fare fronte a condizioni difficili nei Reami, colpiti da rivolte e guerre. Non sa che un nemico che il suo popolo aveva dimenticato da tempo sta per tornare, per gettare nell'oscuro vuoto la realtà dell'universo.

Storia ben congeniata sicuramente, nella quale lo spettatore viene proiettato in un altalenare di emozioni forti, dalle risate allo sconforto puro, con gag comiche e scene strappalacrime, la maggior parte delle quali dovute alla presenza di Loki, che ormai tutti hanno imparato ad amare con il volto dell'attore britannico Tom Hiddleston.

È a lui infatti che è concessa la massima attenzione sullo schermo, insieme alla storia romantica fra Thor e Jane (Natalie Portman) approfondita ancora di più dopo due anni di lontananza.
Perciò si scoprono maggiormente le relazioni del dio degli inganni con le persone della sua vita, in particolar modo con mamma Frigga, degna moglie di Odino, mentre la relazione fraterna si è incrinata, ma non definitivamente, colpa l'ingenua fiducia del biondo dio.

Fiato in sospeso fino all'ultimo, cercando di raccapezzarsi fra le menzogne, gli inganni e gli incantesimi, chissà opera di chi.

In definitiva, un buon film, che lascia ben sperare per i successivi.

Echo

martedì 19 novembre 2013

SPECIALI: NEWS FLASH

ROBERT PATTINSON si unisce al cast di Lost City Z, a cui già partecipa l'attore Benedict Cumberbatch

STAR WARS annunciato l'uscita del nuovo film: 18 dicembre 2015

MISSION IMPOSSIBLE 5: uscita annunciata per il 25 dicembre 2015

THE KILLING annunciata un'ultima stagione per la serie tv

SHERLOCK nella nuova stagione saranno presenti anche Amanda Abbington, compagna di Martin Freeman, che sullo schermo sarà Mary Morstan, moglie di John Watson,  Larss Mikkelsen, nel ruolo di Charles Augustus Magnussen, nuova nemesi del detective.




SPECIALI: FESTIVAL DI ROMA

Il Festival del cinema di Roma ha concluso il suo corso con diverse sorprese, che hanno visto anche film italiani portati alla vittoria.
Protagonista indiscussa è stata Scarlett Johansson, premiata come miglior attrice, che già al suo arrivo sul red carpet ha richiamato su di se tutte le attenzioni di fotografi e presenti.
Ecco i risultati:

Marc'Aurelio d'oro: Tir di Alberto Fasulo
Migliore regia: Kiyoshi Kurosawa (Sebunsu Kodo)
Premio speciale della giuria: Quod Erat Demonstrandum di Andreu Gruzsnick
Miglior attore: Matthew McConaughey (Dallas Buyers Club)
Miglior attrice: Scarlett Johannson (Her)
Miglior giovane attore o attrice emergente: L'intero cast di Gass
Migliore contributo tecnico: Koichi Takahashi (Sebunsu Kodo)
Migliore sceneggiatura: Tayfun Pirselimoglu (Ben o Degilim)
Menzione speciale: Cui Jian (Lanse Gutou)

SEZIONE CINEMA MAXXI

Premio miglior lungometraggio: Nepal Forever di Aliona Polunina
Premio speciale della giuria per un lungometraggio: Birmingemskij ornament 2 di Andrey Silvenstrov                                                                                       e Yurj Leiderman
Premio miglior cortometraggio: Der Unfertige di Jan Soldat
Menzione speciale per un cortometraggio:The Buried Alive Videos di Roee Rosen

PREMIO PER LA MIGLIORE OPERA PRIMA/SECONDA

Premio Taodue miglior produttore emergente: Jean Denis Le Dinahete Sébastien Msika (Il Sud è                                                                                        Niente)
Premio Taodue amera d'Oro per la migliore opera prima/seconda: Out of the Furnace di Scott                                                                                                                        Cooper

SEZIONE PROSPETTIVE DOC

Premio Doc It. Prospettive Doc Italia per il miglior documentario italiano: Dal Profondo di Valentina                                                                                                                            Pedicini
Menzione Speciale Prospettive Italia Doc: Fuoristrada di Elisa Amoruso

PREMIO BNL DEL PUBBLICO

Migliore film: Dallas Buyers Club di Jean-Marc Vallèe

Echo

martedì 5 novembre 2013

ZAPPING: IL RITORNO DEL DETECTIVE

19 gennaio 2014.
E' la data che segna il ritorno sugli schermi britannici del detective più famoso di tutti i tempi, Sherlock Holmes, questa volta nella fortunata serie Sherlock. 
Dopo più di un anno dalla cosiddetta "caduta", Benedict Cumberbatch e Martin Freeman, rispettivamente Holmes e Watson, prestano di nuovo il proprio volto a queste icone del giallo per svelare finalmente i fatti precedenti e seguenti all'evento cliffhanger della scorsa stagione.

Ricapitolando...
E, badate, ricapitolo, ovviamente, per tutti coloro che sanno già quel che è successo. Se non siete in quella categoria, via!

Moriarty, storica nemesi di Sherlock, ha convinto l'opinione pubblica che il consulente investigativo è solo un imbroglione e complice dei crimini su cui ha investigato. Braccato dalla polizia, giunge sul tetto di un palazzo dove si incontra con Jim, che lo costringe, per salvare i suoi amici, a buttarsi giù, e prima che Sherlock possa fare qualcosa, si spara, uccidendosi. Holmes si lancia giù sotto lo sguardo di Watson. La puntata si conclude con un John afflitto davanti alla tomba del compagno, che però lo sta invece osservando da lontano, sano e salvo.

Finalmente, quindi, i fan della serie scopriranno come si sia salvato dalla caduta, come la prenderà Watson per il ritorno di Sherlock dopo ben tre anni di finta morte /(che secondo indiscrezioni di Moffat, l'autore della serie, non sarà gioiosa e pacata come nella storia canonica) e il futuro della partnership, incrinata dall'arrivo dell'amore nella vita di John.

Per ora non si può però fare altro che aspettare, godendosi i pochi secondi del trailer rilasciato dalla BBC.

Echo

ZAPPING: HOW I MET YOUR FATHER

Esatto. Father. Perchè stando ad indiscrezioni potrebbe essere in programma l'ideazione di uno spin-off della fortunata serie, How I Met Your Mother.

la serie seguirebbe la vita della (futura) moglie di Ted, ripetendo lo stile che ha già caratterizzato il programma, come la narrazione ai figli e le avventure comiche e improbabili.

Per ora non sono pervenute altre informazioni. In realtà non è nemmeno sicura l'effettiva lavorazione ad un tale progetto, ancora circondato da "se" e "forse".

Tuttavia, la mia opinione è che sarebbe deleteria per la serie, che tanto successo ha ottenuto fra il pubblico.
Uno spin-off, soprattutto con queste premesse, sfocerebbe nella ripetitività di scene già viste e riviste nella precedente versione. Inoltre gli spettatori potrebbero faticare a legare con i protagonisti, essendo ormai abituati al primo gruppo di amici. Le aspettative sono alte riguardo a questa serie e ogni piccolo errore potrebbe portare a una grande perdita di pubblico.

Aspettando fiduciosi, Echo.

domenica 3 novembre 2013

SPECIALI: USCITE AL CINEMA DI NOVEMBRE


7 NOVEMBRE

  • RAMPART: un poliziottodai metodi brutali finisce sotto inchiesta per aver picchiato un sospettato. Per uscire da questa situazione userà il suo stile, ricorrendo a mezzi non sempre legali, che lo condurranno in un vortice autodistruttivo da cui non potrà uscire.
  • PRISONERS: quando due bambine scompaiono in una cittadina di provincia,il padre comincerà a dare la caccia al colpevole, mentre la moglie e i genitori dell'altra bimba sceglierano se appoggiarlo o no.
  • UN WEEKEND DA BAMBOCCIONI 2: nuove disavventure per Lenny (Adam Sandler), Roxanne, Eric e Higgins 
  • MACHETE KILLS: ritorna Machete fra distruzioni e sangue
  • GIOVANE E BELLA: un'attraente diciassettenne decid di prostituirsifissando appuntamenti su internet. Durante un rapporto con un cliente abituale accadrà qualcosa che cambierà la sua vita.
  • LA GABBIA DORATA: viaggio di tre adolescenti guatemaltechi per raggiungere gli Stati Uniti.
  • SOMETHING GOOD: la scalata al successo senza scrupoli di Matteo in una multinazionale cinese che produce alimenti adulterati
  • QUESTIONE DI TEMPO: un giovane con il potere di tornare indietro nel tempo utilizza questo dono per trovare una donna da amare. Ma saltare indietro nel tempo comporta non poche possibilità, che potrebbero sconvolgere la storia da lui creata
14 NOVEMBRE

  • IL PARADISO DEGLI ORCHI: una bomba esplode in un centro commerciale, proprio mentre Benjamin svolge la sua attività di capro espiatorio: deve impietosire i clienti scontenti e convincerli a ritirare i reclami. Un'unica vittima, un uomo ritrovato con la patta dei pantaloni aperta. Dal romanzo di Daniel Pennac
  • JOBS: la giovinezza del fondatore della Apple
  • STAI LONTANA DA ME: un giovane consulente matrimoniale porta però sfortuna a tutte le donne che incontra. Riuscirà a stare con Sara, la donna di cui si è innamorato?
  • L'ULTIMA RUOTA DEL CARRO: la storia moderna d'Italia vista con gli occhi di Ernesto, un camionista.. Dagli anni '60 ad oggi.
15 NOVEMBRE

  • THOR: THE DARK WORLD: sequel dedicato all'eroe asgardiano, che questa volta dovrà scontrarsi con forze che minacciano entrambi i mondi, umano e divino, e schierarsi al fianco del fratellastro Loki per sconfiggerle
21 NOVEMBRE

  • IL PASSATO: Ahmad torna a Teheran per formalizzare il proprio divorzio con Marie, madre di due ragazze avute da precedenti relazioni e coinvolta in una nuova con un nuomo la cui moglie è in coma.
  • IL TERZO TEMPO: storia di un adolescente problematico inserito in un programma di riabilitazione. Il suo sorvegliante è un uomo che, alla morte della moglie, ha dovuto farsi carico della figlia adolescente e di una nuova vita.
  • IL TOCCO DEL PECCATO:  i volti diversi della Cina moderna
27 NOVEMBRE
  • HUNGER GAMES- LA RAGAZZA DI FUOCO: secondo capitolo della saga. Katniss dovrà fare i conti con il clima creatosi in seguito alla sua partecipazione agli Hunger Games, che presto torneranno ad essere per lei una realtà
Echo

martedì 15 ottobre 2013

SPECIALI: NEED FOR SPEED (AND FOR A MOVIE)

Macchine veloci, che gareggiano ad alta velocità sulle strade di città statunitensi, durante gare clandestine, animate da accelerazioni alla nitro di tanto in tanto. Questo è Need for Speed,  videogioco Electronic Arts, arrivato con il nuovo capitolo NFS: Rivals alla veneranda età di venti anni.

Ma la notizia non è tanto l'edizione in uscita.
La notizia arriva da Hollywood.
In altre parole, si sta preparando un film.

Alla regia Scott Waugh, stuntman che ha già scaldato la sedia del regista con Act of Valor. Protagonista sarà invece Aaron Paul, insieme a Dakota Johnson, Dominic Cooper e Michael Keaton.

La storia, che per ora sa di già visto, sarà incentrata su Tobey, meccanico e pilota, incastrato per un crimine non commesso, che, appena uscito di prigione, cercherà vendetta verso il vero colpevole.

Distribuzione in Italia non ancora pervenute, ma in America sarà disponibile nelle sale il 14 marzo 2014.

Echo 

venerdì 4 ottobre 2013

AVVISO!

Avviso veloce:
Da oggi sono contattabile via e-mail all'indirizzo:
eform@hotmail.it

per messaggi privati come commenti, suggerimenti o anche rimostranze.
Fatevi sentire!

Echo

EFORM@HOTMAIL.IT

domenica 22 settembre 2013

CINEMATICO: RUSH

Gli appassionati di motori di certo non possono non conoscere la figura di Niki Lauda, grande pilota di Formula Uno, coinvolto da giovane in un grave incidente nel corso di una gara, che lo lasciò sfigurato in volto a vita. E sarà nota loro anche la sua rivalità, divenuta mitica, con l'inglese James Hunt, che li legò per tutta la loro carriera.
Rush si pone l'obiettivo di raccontarli, attraverso le loro vite, le loro relazioni, i loro successi e le loro sconfitte.

Regia magistralmente curata da Ron Howard, la cui passione per i dettagli riesce a rendere poetico e denso di significati persino un tombino colmo d'acqua, e le cui scelte rimangono impeccabili, soffermandosi su ciò che è davvero necessario per far entrare lo spettatore nello spirito della storia, che siano pistoni a pieni giri o delle mani.
Durante le scene di corse si alternano alle riprese immagini di repertorio, che si fondono perfettamente con la narrazione, rendendo più chiaro la verità delle vicende narrate.

Protagonisti assoluti sono i due piloti, interpretati con bravura da Chris Hemsworth (James Hunt) e Daniel Bruhl (Niki Lauda), il cui casting è stato ben pensato, anche per la buona rassomiglianza, che tratteggiano uno spaccato delle loro esistenze, raccontando non solo i lati positivi, ma anche le insicurezze e i difetti, senza però "smitizzare" le due figure, ma donando più spessore.

Altra caratteristica che ho apprezzato è la fedeltà ricercata, che ha stupito persino coloro che vissero quegli anni e addirittura Lauda, invitato dalla produzione ad assistervi in una prima visione. Non si tratta solo di una ricerca di tipo storico, ma anche caratteriale, fino a raggiungere i particolari più impensati, come il tic nervoso di Hunt di aprire e chiudere l'accendino che portava sempre con se.

Insomma, un grande film,emozionante e suggestivo, capace di colpire anche gli spettatori poco interessati alle corse.



Echo

giovedì 19 settembre 2013

SPECIALI: USCITE AL CINEMA DI OTTOBRE


  • GRAVITY: Due astronauti bloccati nello spazio a fluttuare dopo la distruzione del loro shuttle. Uscita 3 ottobre.
  • IL CACCIATORE DI DONNE narra la vicenda del serial killer americano Robert Christian Hansen, che liberava le donne catturate in Alaska per cacciarle come prede. Uscita 3 ottobre.
  • CATTIVISSIMO ME 2: Sequel del noto film Dreamworks. Ritornano le avventure di Gru e delle figlie adottive. Uscita 10 ottobre
  • UN COMPLEANNO DA LEONI: L'epica e distruttiva festa di un ventunenne il giorno prima di un esame. Uscita 10 ottobre.
  • DIANA- LA STORIA DI LADY D: Storia della relazione di Lady Diana con Khan. Uscita 3 ottobre
  • ANNI FELICI: 1974.Storia di una famiglia anormale, tra un padre artista, tensioni d'amore tra coniugi e una vita volta a liberarsi da una prigione. Uscita 3 ottobre 2013
  • BLACK STAR-NATI SOTTO UNA STELLA NERA: Commedia sull'emigrazione e sui rifugiati, costretti a fuggire in un paese che non conoscono. Uscita 10 ottobre
  • GIOVANI RIBELLI-KILL YOUR DARLINGS: Vera storia di quattro studenti della Columbia University che, ispirati dalla "setta dei poeti estinti", sfidarono le rigide regole delle loro università, diventando un'ispirazione per le generazioni future. Uscita 17 ottobre.
  • THE ACT OF KILLING racconta il genocidio del 1965 in Indonesia. Uscita 17 ottobre
  • IL QUINTO POTERE: Storia di Julian Assenge e del più pericoloso sito internet del mondo, Wikileaks. Uscita 24 ottobre.
Echo
  • DON JON: Le disavventure di un moderno Dongiovanni. Uscita 24 ottobre.
  • RUNNER RUNNER: Un ragazzo si ritrova sommerso dal mondo delle scommesse online, fino a rischiare la vita e la libertà. Uscita 24 ottobre.

venerdì 13 settembre 2013

SPECIALI: ACCIO POTTER

Dopo sette libri, otto film, un parco divertimenti, migliaia di gadget e videogames, sembrava che fosse giunto il momento di salutare definitivamente il giovane Potter, compagno di un'intera generazione di ragazzi, ormai giovani adulti. Tuttavia, la signora Rowling non è d'accordo.

Così ha deciso di imbarcarsi in una nuova impresa, in un ramo leggermente differente da quello per cui è conosciuta. Sarà infatti la sceneggiatrice per un nuovo film, spin-off della magica serie.
Il titolo sarà Animali fantastici e dove trovarli, omonimo del libro scolastico dedicato a Cura delle Creature Magiche, utilizzato dai protagonisti nel corso delle loro lezioni.

Sembra quindi che dopo una certa lontananza dalla saga che ne decretò la fortuna indiscussa, la scrittrice abbia sviluppato una nuova idea, da lei considerata vincente abbastanza per scommetterci su.

Il protagonista sarà Newt Scamandro, lo scrittore del libro da cui prende il nome il film, che si svolgerà settanta anni prima degli eventi narrati in Harry Potter, cioè, facendo un rapido calcolo, si tratta proprio dei ruggenti anni venti, a New York.

Intanto la BBC si prepara a produrre una serie dedicata al libro post-Harry Potter di J.K., Il Seggio Vacante.

Echo

sabato 7 settembre 2013

CINEMATICO: OBLIVION

Ogni tanto, nella vita quotidiana, quando devo decidere se agire in un determinato modo, mi dico "perchè no?", ed è la stessa domanda che il regista Joseph Kosinski sembra essersi posto. Commettendo, purtroppo, un grosso sbaglio.

Non è la realizzazione che viene messa in discussione, anzi, il reparto effetti speciali merita il giusto apprezzamento. I luoghi e le tecnologie sono molto accattivanti e risollevano, almeno in parte, le sorti della pellicola.

Pensate ad ogni singolo film post-apocalittico di cui avete memoria. Sappiate che lo troverete, in parte, in Oblivion. Una miscellanea inconclusiva di citazioni, voglio chiamarle così,(e vi giuro, sono riusciti a farmi ricordare il disneyano Wall-e) che si scontrano fra di loro, senza produrre qualcosa di qualitativamente buono.

La narrazione prosegue per 124 minuti con una esasperante lentezza, risvegliata solo da qualche esplosione disseminata in due ore in cui lo spettatore vive ignaro del fine a cui gli sceneggiatori erano volti.

Persino il "cattivo" lascia a desiderare, alieno senza spessore, lontano dalle aspettative che uno sci-fi porta con sè.

Peccato.



Echo


martedì 3 settembre 2013

SPECIALI: FROZEN DISNEY

Eccoci qui, di nuovo a parlare della Disney che, dopo l'uscita nelle sale del seguito di Monsters and co., si prepara a concludere il nuovo progetto Frozen.

La giovane Anna si avventurerà in un epico viaggio insieme al montanaro Kristoff e alla renna Sven, per trovare la sorella, i cui poteri di ghiaccio hanno gettato il paese in un eterno inverno.

Alla regia Chris Buck, noto per Tarzan e Surf's Up, e Jennifer Lee (Ralph Spaccatutto).

Sono già state rilasciate varie screen del film che potrete trovare nel sito ufficiale Disney movies:
Guardali Qui!

Inoltre un trailer ufficiale ha fatto la sua comparsa nel web, sebbene, purtroppo non suggerisca molti dettagli in merito allo sviluppo della trama, essendo incentrato unicamente sulla renna Sven e un piccolo pupazzo di neve animato, anch'esso presente all'interno del film:
La piccola avventura della palla di neve la trovi qui

Tanto per ricordarci la bravura della Disney nel creare una smodata suspence...

Distribuzione negli Stati Uniti il 27 novembre, in Italia il 19 dicembre.

Echo

sabato 24 agosto 2013

SPECIALI: UN NUOVO BATMAN PER GOTHAM

Il cavaliere oscuro, si sa, ha avuto ormai molti volti. Da Lewis Wilson nella versione in bianco e nero, a Michael Keaton, da Val Kilmer a Christian Bale, ultimo ma non per importanza, tutti hanno donato la propria personale interpretazione all'eroe DC.

Ora è di nuovo tempo di cambiamenti, dopo la conclusione della trilogia firmata Christopher Nolan.
E la scelta è stata compiuta, ed è ricaduta su Ben Affleck. L'attore non è nuovo all'universo dei comics, avendo già indossato la tuta rossa di Devil, supereroe cieco dai sensi supersviluppati, nel 2003.

La vicenda si svolgerà nel sequel de L'uomo d'acciaio, dedicato a Superman e distribuito quest'anno nelle sale, e i due emblematici supereroi DC si incontreranno per combattere insieme la nuova minaccia, non ancora svelata.

Il film sarà diretto da Zack Sneider, famoso tra le altre cose per Watchmen e 300, mentre il ruolo del supereroe di Metropolis srà affidato ancora una volta a Henry Cavill.

Echo

venerdì 26 luglio 2013

SPECIALI: NOVITA' DAL COMIC-CON

Dopo una settimana di cosplay, panel e sorprese di ogni tipo, si conclude il comic-con più importante, quello di San Diego, senza però rinunciare a rivelare le novità più attese sia per il grande che per il piccolo schermo.

Annunciato il cattivo del nuovo film degli Avengers: Ultron, storica nemesi del gruppo. Per chi non fosse informato, si tratta di un robot senziente dalla fenomenale intelligenza creato da Hank Pym, alias Ant Man.

Il sequel de L'uomo d'acciaio, da poco rilasciato in Italia, vedrà Superman e Batman a fianco nella lotta contro il male.

Verrà prodotto un film sul popolare videogame World of Warcraft, chiamato semplicemente Warcraft, e uno dedicato alla popolare serie tv Veronica Mars.

Confermata la presenza di Joss Whedon alla regia di S.H.I.E.L.D., serie tv targata Marvel, che verrà trasmessa il 24 setembre sulla ABC. Presente anche Cobie Smulder (Agente Maria Hill, in Avengers).

Moffat e Gatiss sciolgono alcuni dubbi sulla nuova stagione di Sherlock, senza sbilanciarsi troppo. [SPOILERS] Moriarty è morto. Beh, ditemi che non pensavate davvero il contrario.. Confermato il terzo titolo della terza serie: The Last Vow. Infine, l'incontro fra Holmes e Watson non sarà dei più pacifici, di certo lontano dalla versione classica di Doyle.
Intanto Matt Smith, aka Il Dottore in Doctor Who, scioglie ogni possibile dubbio sul proprio allontanamento della serie televisiva per dedicarsi a nuovi progetti. Moffat ammette di essere a poche pagine dal sancire la sua morte e rigenerazione nella stesura dello script. Rimane tutt'ora un mistero l'identità della persona che ne prenderà il posto, mentre il toto Dottore impazza sul web, tra Sebastian Rochè (Balthazar in Supernatural) e un cambio di sesso per l'alieno viaggiatore..

Per Supernatural [SPOIERLS] grandi ritorni: Charlie e Bobby si avvicenderanno di nuovo nella serie. Dopo la caduta, invece, Castiel dovrà fare i conti con la propria nuova condizione di umano, con scene esilaranti.

Echo

domenica 21 luglio 2013

CINEMATICO: NOW YOU SEE ME

Si apre il sipario e inizia lo spettacolo.
Ma dimentichiamo il classico coniglio nel cilindro e lo smembramento di belle assistenti, perchè non è quel che vedremo.
Troveremo invece quattro maghi, dalle capacità molto differenti, casseforti blindate e agenti dell'FBI impegnati in un' indagine molto diversa dal solito.

Now You See Me presenta fin da subito il proprio obiettivo: essere un film caleidoscopico, veloce, capace di incantare con passaggi rapidi di carte da una mano all'altra, distogliendo lo sguardo dalle mosse dietro alle quinte per poi svelare il trucco in una nuvola di fumo.

Quel che sembra non è quel che è, e tutti ne sono testimoni, ignorando fino alla fine la verità dietro alle vicende a cui prendono parte, alcuni come paladini della giustizia altri come nemesi (si lascia a voi il compito di assegnare i ruoli).

Tempo per prendere fiato ne viene concesso poco. E' sempre il momento di ricominciare a correre, di lasciarsi incantare dalle luci di palchi scintillanti, da Las Vegas a New York, fino alla conclusione inevitabile, in cui finalmente si tirano le somme degli inganni a cui abbiamo assistito.

Mark Ruffalo, Jesse Eisenberg, Isla Fisher, Morgan Freeman, Michael Caine e tanti altri nomi impersonano i protagonisti di questa storia, i cui tratti sono sfumati, in modo però non negativo, contribuendo a creare l'alone di mistero e rendendo più difficile comprendere con chi si ha a che fare.

Da non perdere!

Abracadabra.



Echo

 

mercoledì 17 luglio 2013

CINEMATICO: CRAZY, STUPID, LOVE

In questo blog manca qualche recensione di commedie romantiche, perciò, pongo subito rimedio.

Anche se normalmente non è definibile come il mio genere cinematografico preferito, di fronte a un film divertente, pieno di intrecci e con la giusta dose di romanticismo, non posso restare indifferente.
Questo è il caso di Crazy, Stupid, Love.

Quando la moglie gli chiede il divorzio, Cal affronterà una crisi emotiva profonda, dalla quale tenterà di guarirlo Jacob, dongiovanni incontrato in un bar.

Protagonisti di questa vivace storia sono Steve Carell (Cal), Ryan Gosling (Jacob), Julianne Moore (la moglie), Emma Stone, che, attori di grande talento, alcuni specializzati nel suddetto genere, fanno vivere le vite di queste sconquassate persone, legati per motivi diversi e vari, con ironia e freschezza.

La trama, in qualche modo, coinvolge chiunque spettatore di qualunque sesso o età, proprio perchè ogni sesso e ogni età sono presi in considerazione. Dal tredicenne al quarantenne, dalla diciassettenne alla trentenne, che siano studenti, impiegati o ricchi gigolò, tutti sono esaminati nelle interazioni che l'amore ci porta a condividere e nelle azioni che ci porta a compiere.
Le gag che prendono spazio sullo schermo sono molto divertenti e ritraggono sempre gli impacciati tentativi dei personaggi di ritagliarsi il proprio felici e contenti, accanto all'amore della loro vita.

Sebbene in alcune parti si ritrovino i classici clichè delle commedie romantiche, sono sempre equilibrati da colpi di scena interessanti e inaspettati.

Nel complesso, un buon film. Consigliato!





Echo



sabato 13 luglio 2013

SPECIALI: NEWS FLASH

RITORNA DRAGON TRAINER con il sequel la cui uscita sarà prevista per il 2014. Troveremo i protagonisti ormai adolescenti, più esperti nell'addestramento dei draghi

MENDES DIRIGERA' IL NUOVO FILM DI JAMES BOND, il cui ruolo sarà di nuovo occupato da Daniel Craig. Le uscite son previste in Inghilterra per il 23 ottobre 2015 e negli USA il 6 novembre.

BOXOFFICE DELLA SETTIMANA 

1. The Lone Ranger 1.144.048 euro

2. World War Z (in calo) 816.335 euro

3. L'uomo d'acciaio (in calo) 317.840 euro

4. Dino e la macchina del tempo 134.461 euro

5. After Earth (in calo) 83.360 euro

Echo

giovedì 11 luglio 2013

CINEMATICO: THE LONE RANGER

Un' avventura western in stile Depp e Verbinski. Fin dall'inizio è così che si presenta il nuovo titolo targato Disney e di certo non c'è modo migliore di definirlo.

Come Pirati dei Caraibi (con il quale è inevitabile il confronto), le vicende di John e Tonto sono narrate alternando gag divertenti a scene più serie o leggermente crude ( per i più impressionabili).
Il corso narrativo è movimentato da intervalli in cui un Tonto anziano narra la storia a un bambino appena conosciuto, che ho apprezzato per la maggiore possibilità di comprensione del personaggio.

La storia, ben architettata, viene raccontata senza lesinare sugli effetti speciali, vantando una grande quantità di esplosioni e distruzioni, mentre un treno continua a sfrecciare in un modo o nell'altro.

Johnny Depp ci dimostra una volta ancora, senza averne realmente bisogno, le sue capacità di trasformista, diventando un folle, ma anche razionale, comanchi che lotta per una propria idea di giustizia, regalandogli spessore in ogni gesto, in ogni sguardo.
Armie Hammer, suo partner come Lone Ranger, sembra trovarsi bene in quei panni, calandosene alla perfezione. Pecca forse fra tutti la giovane Rebecca, che purtroppo si appiattisce un po' sul fondo dello schermo...

L'immagine che ci viene lasciata è quella di un mondo crudele, nel quale l'uomo occidentale si adatta depredando tutto ciò che incontra. Ma non viene negata l'esistenza di uomini buoni, che devono essere in grado di opporsi a questo regime, "ribilanciando la natura".

Cast promosso all'80% , storia apprezzata molto.



Echo


martedì 9 luglio 2013

CINEMATICO: SKYLINE

Film del 2010, diretto e prodotto dai fratelli Strause, famosi nella regia per Aliens vs Predator 2 e per aver curato gli effetti speciali in  Titanic, The Day After Tomorow, Avatar e X-Men-conflitto finale.
Sebbene abbiano lavorato su colossi della cinematografia, questa volta hanno purtroppo sbagliato il tiro.

La trama già di per se non è soddisfacente. Non presenta infatti alcuna novità, per quasi 90 minuti ciò che ci viene proposto è una ripetizione di immagini e idee già ampiamente sfruttate in qualsiasi film di stampo apocalittico. Alieni discesi dal cielo, grotteschi e giganteschi, rapiscono gli umani mentre dei giovani senza alcuna dote o spinta eroica particolare lottano per fuggire e salvarsi. 
Il tutto si esaurisce in un finale non conclusivo, che lascia lo spettatore a chiedersi cosa abbia appena visto.

Non viene quasi spiegata la presenza degli alieni sulla Terra, le motivazioni e contorni possibili alla storia dei personaggi, la cui delineazione psicologica lascia comunque a desiderare.
Voglio sperare che questo sia dettato dal desiderio di mostrare la vicenda dal punto di vista dei personaggi, ignari della situazione e dei moventi che l'hanno portata a crearsi. Se così fosse sarebbe da ammirare il tentativo, sebbene non sia giunto a compimento.

Gli effetti speciali sono mal riusciti, soprattutto nelle azioni che comportano una stretta vicinanza agli alieni, dovuto certo anche al budget scarso (appena dieci milioni di dollari) mentre gli attori si avvicendano nel tentativo di mostrare paura e orrore, senza riuscirci, anzi...

In definitiva,  sconsigliato.



Echo

martedì 2 luglio 2013

RESPAWN: SHADOW OF THE COLOSSUS

Distribuito qualche tempo fa per la playstation 2 e in seguito uscito una seconda volta per ps3, è uno di quei videogame che non permette pause.
Sebbene la grafica e le modalità di gioco siano piuttosto semplici, il giocatore si troverà a desiderare di continuare molto a lungo la partita in corso, per giungere alla fine il più in fretta possibile.

La vicenda si svolge nella maggior segretezza possibile. Sappiamo solo che un giovane di nome Wander si è recato in un tempio, situato in una pianura sterminata e inabitata, per far tornare in vita una ragazza, il cui legame con lui non viene precisato. Una divinità, palesatasi in seguito alla preghiera di Wander, lo spingerà ad affrontare dieci colossi per permettere che il suo desiderio venga esaudito.

Come già detto sopra, la modalità di gioco non è delle più complesse. La difficoltà si riscontra nell'immediato combattimento con i giganti. Infatti è necessario aguzzare l'ingegno per capire la posizione dei punti deboli e il modo per raggiungerli. Non esistono combo speciali, attacchi sbloccabili o chissà cos'altro. Le uniche armi a disposizione sono un arco, una spada e una buona dose di astuzia. Ed essa sarà necessaria anche per raggiungere i colossi. Un solo indizio è concesso per scoprire la loro esatta ubicazione, ossia un raggio di luce emesso dalla spada, il quale punta nella direzione corretta da seguire. Non lasciatevi ingannare dalle mie parole però. La difficoltà c'è, eccome.

Il finale (che non svelerò, tranquilli) vi lascerà assolutamente senza fiato, con un misto di emozioni contrastanti.

Dopo di esso, inoltre, saranno accessibili nuove opzioni, fra i quali la scelta fra i vari livelli di complessità e la sfida a tempo.

A rendere più interessante il gioco, easter eggs di diversi tipi, alcune delle quali sono quasi leggende. Come la possibilità di raggiungere il tetto del tempio in determinate condizioni (mi dispiace dirlo, ma io non ho mai provato...).

Un titolo che consiglio caldamente a tutti, capace di entusiasmare e di emozionare, senza troppi tasti da schiacciare.



Echo

sabato 22 giugno 2013

CINEMATICO: STAR TREK INTO DARKNESS

Si imbarcano nuovamente sull'Enterprise i membri dell'equipaggio che conosciamo bene, e lo fanno in grande stile.

J.J. Abrams sulla poltrona, e il gioco è fatto. Si da' inizio a una nuova missione nello spazio, che non delude. In un crescendo adrenalinico, le scene si susseguono in modo spasmodico fra esplosioni e collisioni, sullo sfondo nero dell'universo e grigio delle città umane. Corre la pellicola e corrono i protagonisti, mentre gli obiettivi cambiano, mentre il nemico diventa doppio, triplo e nessuno sembra davvero dalla parte della ragione.

Non c'è bisogno di commentare il cast. Se infatti lo avete apprezzato nel primo, non potrete non esserne soddisfatti nel sequel. Rimangono infatti i capaci Zachary Quinto e Chris Pine, rispettivamente Spock e Kirk, a raccogliere la pesante eredità dei loro predecessori.

Menzione speciale per Benedict Cumberbatch, che ha impersonato il nemico Khan, rendendo l'oscura e affascinante figura in maniera superba, arrichita in lingua originale dalla sua profonda (e famosa fra coloro che lo conoscono già) voce, purtroppo andata persa nel doppiaggio. La sua persona si è ricavata un posto speciale nel film e nelle sue apparizioni troneggiava con forza sullo schermo.

Un'attenzione particolare è stata offerta a Spock, il cui scudo di razionalità e pragmatismo viene incrinato e distrutto, per lasciare posto alla sua "umanità", riservata alle persone a cui è legato.

Purtroppo, i fan della serie televisiva storceranno il naso, per le imprecisioni che, di sicuro, non verranno ignorate. Il film fa una bella curvatura dalla rotta già tracciata dalla "classica" per ridisegnare a proprio piacere il futuro dei personaggi.

Tuttavia, il suo successo è indiscutibile e per questo è assolutamente promosso a pieni voti.

Lunga vita e prosperità a tutti!



Echo

sabato 15 giugno 2013

SPECIALI: USCITE DVD E BLUE-RAY DI GIUGNO

  • FLIGHT: un incidente aereo renderà il suo pilota un eroe, ma ne rivelerà anche i più reconditi segreti. Con Denzel Washington
  • DIE HARD (UN BUON GIORNO PER MORIRE) esplosioni e grosse armi. Protagonista Bruce Willis
  • ZERO DARK THIRTY il racconto della cattura e dell'uccisione di Osama Bin Laden
  • GANGSTER SQUAD Sean Penn, capo mafioso negli Stati Uniti degli anni '50 e il gruppo che gli da' la caccia
  • IL GRANDE E POTENTE OZ. LA vera storia dell'arrivo del Mago di Oz nel paese incantato
  • LOOPER Bruce Wllis e Joseph Gordon-Levitt, in un mondo corrotto nel quale la mafia usa i viaggi nel tempo per i propri lavoretti.
Echo

SPECIALI: ELOGIO DI UNA FINE (RIVALUTAZIONE DEI TITOLI DI CODA)

Guardare un film, che sia in una sala di cinema o nella propria casa, è un piacere indiscutibile. Osservare vite e vicende susseguirsi incessantemente, accompagnate da una romantica melodia di sottofondo o da esplosioni e raggi laser, procura comunque una certa soddisfazione, a seconda ovviamente dalle capacità narrative della pellicola e delle persone che hanno preso parte alla sua realizzazione. E questo piacere si fa sempre più vivido man mano che si raggiunge il finale, che sia amaro o lieto. In quel momento si presenta forte a noi il successo o il fallimento del film, ed è allora che si fa il bilancio dell'opera.

Ma prendiamone in esame una rivelatasi un successo, anche solo per il singolo lettore di questo articolo.
Ricordiamo quando essa è giunta a conclusione e le impressioni che in noi ha mosso. almeno per quanto mi riguarda, quello è uno dei momenti migliori. Cioè i titoli di coda. Siamo giunti al protagonista dell'articolo finalmente.

Non ho mai compreso in realtà perchè la maggior parte delle persone nel vedere quei caratteri bianchi su sfondo nero scorrere, si alzino dalle poltroncine per raggiungere velocemente le proprie abitazioni. Credo che, oltre ovviamente a rendere onore a quei lavoratori instancabili e oscuri dei dietro alle quinte (operatori video e del suono, costumisti, truccatori, comparse...) troppe volte dimenticati, i titoli di coda servano a riflettere. Mentre concludiamo il destino che riserveremo al film nella nostra vita e ce lo lasciamo scivolare addosso, con tutto ciò che ha comportato, una musica di sottofondo ben scelta, a incorniciarlo alla perfezione o magari a contraddirlo, ci accompagna, ricordandoci tramite echi di colore che si allontanano irrimediabilmente, tutte le emozioni che ci ha fatto provare in quelle ore e facendocele rivivere per pochi attimi ancora. È un gran piacere per me, davvero. È la scusa perfetta per soffermarvisi ancora, per evitare di dare per scontato ciò che ci ha fatto provare, per cullarsi ancora nelle eccezionalità delle esistenze nate e vissute davanti ai nostri occhi, prima di rigettarci nella luce della realtà, dopo il buio della grande sala e di un racconto bello e irreale, ormai conclusosi.

Vale la pena, perciò, aspettare. Attendere che anche l'ultimo nome sia finalmente uscito di scena, perchè quel tempo che ci siamo presi per noi, quelle due ore o poco più che ci siamo concessi, meritano di essere assaporati senza fretta e con consapevolezza, realizzati e analizzati nell'intimità della propria poltrona rossa, quando tutto si avvia con calma alla propria fatidica conclusione.

Echo

venerdì 31 maggio 2013

CINEMATICO: E ORA DOVE ANDIAMO?

E ora dove andiamo? In questa realtà in cui le guerre dissanguano il mondo, in cui i conflitti fratturano con odio e sofferenza i rapporti fra le persone, fra i popoli, facendosi forza di minime "differenze" inconsistenti.

E ora dove andiamo? E' la domanda che si pongono le donne del piccolo villaggio libanese ritratto da Nadine Labaki, regista che ha raggiunto la notorietà con il suo precedente film Caramel, addentrandosi nell'abisso che divide la sua nazione con sensibilità, ma anche con forza, con l'rremovibilità di una persona che è stanca ormai di vedere la distruzione intorno a se e che vuole lasciarsi alle spalle un mondo migliore.

Racconta così una storia colma di dolcezza e sofferenza, di un microcosmo separato dal resto del mondo, ma con il quale inizia a confrontarsi con spietata immediatezza, in un giorno come tanti in cui però la realtà si affaccia strisciando fra le semplici case, l'una uguale alle altre, diverse solo per la fede delle persone che le abitano.

Le donne, madri e mogli che hanno dovuto dire addio a troppe persone amate per colpa di mine, di proiettili vaganti e di guerriglie, non possono più permettere che la guerra "religiosa" tutta al maschile invada di nuovo le strade del loro paese. Così iniziano una lotta segreta per difendere ciò in cui credono, magari con metodi non molto ortodossi, ma comunque efficaci.

Si alternano nella narrazione scene divertenti legati alle strategie antiguerra a scene poetiche di canzoni in lingua araba, musicali e delicate, alla più cruda disperazione per la morte che colpisce inaspettatamente e senza distinzioni.

Una morale destinata a non essere ascoltata, di cui comunque questo film si fa carico, nella speranza forte e cruda che si rivela solo quando non dovrebbe esistere.

E ora dove andiamo?



p.s. Ringrazio vivamente la persona che mi ha proposto questo film. Sono a lui molto grata.

Echo

domenica 26 maggio 2013

CINEMATICO: IL GRANDE GATSBY

Gatsby è mistero. Nessuno lo conosce, nessuno sa chi sia. Si circonda di persone a lui indifferenti nello sfarzo di feste rumorose, rinchiudendosi nell'intima riservatezza che solo quel tipo di feste può concedere. A solo una persona permette di avvicinarsi, colui che, pur non desiderandolo, si farà narratore della sua vita e della sua speranza.

Baz Luhrmann firma la regia del nuovo remake de "Il grande Gatsby", tratto dall'omonimo romanzo di Francis Scott Fitzgerald, uno fra i più grandi della letteratura americana.
Questo regista da' un significato tutto suo alla parola "grandiosità", che si rispecchia in ogni elemento della storia, dalle feste in casa Gatsby, alla luminosa New York. La Grande Mela gettata a capofitto nei grandiosi anni '20, mai intaccata dal proibizionismo e, anzi, del tutto intenzionata a vivere rumorosamente il momento. Così in ogni attimo si incontrano suonatori di jazz dalle trombe lucenti e danzatori di charleston in abiti cangianti, che colorano vividamente l'atmosfera, rendendola una surreale miscellanea di emozioni e visioni, cozzando con forza con la realtà più povera, quella delle miniere che circondano la città, che separano nettamente dalla ricchezza pomposa di West Egg, dove la vicenda inizia e si sviluppa.

E' infatti lì che Nick Carraway incontra l'uomo destinato a sconvolgere ogni sua convinzione, ovvero il misterioso Gatsby, il cui volto è Leonardo DiCaprio, convincente fino in fondo, che regala una rappresentazione malinconica del personaggio, mostrando in ogni istante, velatamente, il suo vero aspetto, intimo e celato, e il rapporto di amicizia che lo lega a Nick, interpretato con bravura da Tobey McGuire.

I personaggi sono studiati con attenzione tutta concentrata sulla loro interiorità e sugli effetti che le azioni intrapresi da se stessi o dagli altri hanno su di loro.
Vengono estrapolati quindi dal libro gli elementi che meglio rendono tutto ciò, le immagini che imprimono con più forza la lezione delle loro esistenze.
Esistenze vane di persone assorbite in un mondo che non concede nulla, ma prende solo, ispirate da valori inconsistenti e ripiegate in se stesse, di persone che accettano con sicurezza le menzogne e di persone che guardano verso una luce verde irraggiungibile con una speranza incrollabile.
Ogni vita che attraversa i fotogrammi di questa pellicola è vuota e fissa, come lo sguardo del cartellone pubblicitario dello studio oculistico, che osserva come un dio falso, come è giusto che sia, e giudica le loro azioni.

La colonna sonora è sicuramente interessante. Durante i party sfrenati e le corse in auto, risuonano le voci di Will.I.Am, Beyoncè, Florence and the Machine, diventando la musica che sostituisce in quasi ogni momento le note acute del jazz, quasi a sottolineare la continuità di quella realtà con la nostra, come a dire che la storia si sta ripetendo tutt'ora, mentre ci facciamo assorbire dalla vanità.

Un film soddisfacente, sotto tutti i punti di vista, che sa regalare emozioni forti e una grande introspettività per i personaggi, anche per quelli secondari, con l'intento di svelarne l'intimo aspetto e di far precipitare dall'alto dei loro ricchi seggi coloro che si sono alzati al di sopra di chiunque senza averne il diritto.



Echo

lunedì 20 maggio 2013

SPECIALI: IL RITORNO DELLO JEDI ( DI NUOVO)

La Disney ha da poco annunciato, in seguito alla sua entrata in possesso della Lucas Arts, di voler produrre un film all'anno su Guerre Stellari.

Non è ancora stato deciso se verrà portato sullo schermo un prequel o un sequel della saga di Luke e neanche i protagonisti che questi nuovi film dovrebbero avere. Insomma, nulla per ora è certo, se non che questo progetto si farà.

Purtroppo, e dico purtroppo perchè amo Star Wars e amo la Disney, non sono d'accordo con la casa cinematografica.

Innanzitutto, un film all'anno è un obiettivo arduo da perseguire, per lo meno se si vuole mantenere un minimo di standard. Il bisogno di scrivere, filmare e distribuire in così breve tempo potrebbe portare gravi problemi, abbassando notevolmente il livello della storia.

In più, ciò comporterebbe una serializzazione e questa con il protrarsi del tempo sarebbe solamente un danno.
Infatti ridurrebbe il valore della saga, che non sarebbe altro che una lunga serie infinita di situazioni destinate a diventare l'una uguale all'altra e a esaurirsi in un fiume di noia e ripetitività.

Non resta comunque che aspettare e sperare che con questa idea la Disney non mandi in fumo uno fra i prodotti migliori della cinematografia mondiale.

Echo 

domenica 12 maggio 2013

CINEMATICO: LA MUSICA NEL CUORE - AUGUST RUSH

E' una storia d'amore. Ma non solo. E' dedicato alla musica. Anche. E' un viaggio iniziatico. E' tutte queste tre cose insieme.

Evan sta cercando i suoi genitori. Non li ha mai conosciuti, non sa chi sono.
Lyla sta cercando suo figlio Evan, perduto dopo averlo dato alla luce.
Louis sta cercando Lyla, l'amore della sua vita, con cui ha condiviso una sola, meravigliosa notte, nella quale è stato concepito Evan.

E così si intrecciano le loro tre vite, in una continua e concitata ricerca delle persone amate.

Ma non sono loro i veri protagonisti. E' la musica. La musica che è non solo la loro ragione di vita (Lyla è una talentuosa violoncellista, Louis canta in un gruppo e Evan... beh, ne riparliamo fra un attimo..), ma anche il filo conduttore, la spinta che li porta a incrociarsi fino al finale, certo scontato da bella favola, degna conclusione comunque della loro tormentata storia.

Evan non è un ragazzo normale. Con il suo orecchio assoluto è capace di suonare a prima vista un qualsiasi strumento, dalla chitarra al pianoforte all'organo. Ogni rumore, ogni suono, magari quelli sentiti per strada, provocati dalle macchine o dai passi delle persone sull'asfalto di New York, per il bambino si sommano fino a diventare musica, in una perfetta armonia simbiotica.

Ritroviamo qui il fantastico Robin Williams, interprete di Mago, un uomo che riunisce gli orfani della città, insegnando loro la musica e mandandoli a suonare per le strade, dal passato oscuro, di sicuro colpito da un'infanzia difficile, come si evince dalla scarsa considerazione che nutre per il sistema di adozioni. Mago non è in alcun modo un personaggio positivo. Il classico cattivo insomma. Colui che è destinato a restare nel buio, a spiare da lontano le vite felici degli altri, a cogliere sprazzi di luce dal buco di una serratura chiusa. Esemplificativa di questo è la sua ultima scena, nel quale lo vediamo intonare una triste melodia all'armonica nei sotterranei della città, immerso nell'oscurità, mentre Evan si allontana per raggiungere quel mondo e quella felicità a lui negati, scomparendo nella luce.

Un film emozionante, dolce, anche se a volte troppo romantico, ma comunque ben eseguito, come un brano di musica classica suonato dalla filarmonica di New York, a volte intervallato dalle note di una chitarra elettrica.

« La musica è intorno a noi, non bisogna fare altro che ascoltare »





Echo




mercoledì 8 maggio 2013

CINEMATICO: IRON MAN 3

[SPOILERS]

Parliamo finalmente di questo conquistatore dei botteghini, del re degli incassi del 2013.
Le mie considerazioni sono rivolte a due ambiti differenti, cioè il film in sè e la fedeltà.

Per quanto riguarda il primo punto, sono assolutamente colpita.
La regia di Shane Black è stata vincente, creando un'atmosfera differente dagli scorsi capitoli, meno ironica e più concentrata sugli aspetti psicologici di Tony, sulla sua fragilità e sui suoi rapporti interpersonali, tra amicizie e amore.
Infatti lo Stark energico, divertente e sfrontato ha dovuto cedere il passo al lato insicuro e oscuro, colpito negativamente dall'esperienza di New York, che per la prima volta sembra mostrare davvero il suo bisogno di avere accanto le persone a lui care.

Gli effetti speciali sono incredibili, con scene di azione spettacolari e mozzafiato, in grande stile per ricordarci sempre il primato degli americani nel genere.

Il cast eccezionale con IL Tony Stark per eccellenza, Robert Downey Jr., che come al solito lo interpreta in maniera assolutamente azzeccata, la splendida Gwyneth Paltrow, da poco aggiudicatasi un posto nella lista delle donne più belle del mondo, e sir Ben Kingsley che, come sempre, ci regala momenti di rara dote recitativa.

Passiamo ora al secondo punto: la fedeltà al canon.
Lo so, andando a vedere un film Marvel non ci si può aspettare una riproduzione su pellicola del fumetto, ma in questo film gli errori sono stati davvero troppi.
Iron Patriot non era un altro nome per l'armatura di Rhodey, ma l'identità assunta da Norman Osborn dopo essersi impossessato della Stark Industries e del potere dei Vendicatori, nel filone narrativo denominato Dark Reign.
 Il Mandarino... questo no. Dov'è finito quel magnifico villain che è il Mandarino?
Malvagio, potente, corrotto, era il nemico ideale per Iron Man, ma evidentemente non per la narrazione del film, per cui è stata menomata la persona per far spazio a qualcosa di troppo, troppo diverso.
Non parliamo del finale, davvero...
Spero sinceramente che la Marvel estragga dal cilindro un coniglio formidabile, perchè sarà necessario per correggere il tiro, in vista del sequel di Avengers del 2015.

In conclusione, film ottimo sotto tutti i punti di vista, ignorando le infedeltà.






Echo


venerdì 3 maggio 2013

SPECIALI: USCITE AL CINEMA DI MAGGIO

IL GRANDE GATSBY. Ritorna nelle sale l'opera di Fitzgerald. Chi sarà mai Gatsby?

FAST & FURIOUS Vin Diesel veste di nuovo i panni di Dom, pilota del circuito delle corse clandestine, questa volta però impegnato in qualcosa... di molto diverso dal suo stile.

EPIC Film d'animazione. Una guerra di dimensioni minuscole

UNA NOTTE DA LEONE 3 Il doposbornia più epico della storia

AMERIQUA L'Italia vista con gli occhi di un americano

Echo

giovedì 2 maggio 2013

SPECIALI: ZOMBIE VS BRAD PITT. WORLD WAR Z

E'stato rilasciato il footage di quaranta minuti di World War Z, film in uscita nelle sale italiane il 20 giugno, tratto dal romanzo fanta-apocalittico di Max Brooks, edito nel 2006.

Distribuito da Universal Studios e diretto da Max Brooks (figlio di Mel Brooks) tratterà un tema molto caro a Hollywood, ovvero... gli zombie.
Andiamo, dopotutto è un tema che non muore mai, no?
Battutaccia a parte, la storia narra di una epidemia mondiale, che trasforma gli infettati in lupi famelici, portatori del morbo, capaci di rendere zombi altri umani con il loro morso.

Al centro dell'azione niente di meno che Brad Pitt, qui funzionario delle Nazioni Unite e abile soldato, eroe del mondo ancora sano.

Supervisore degli effetti visivi è John Nelson che ha lavorato già a Il Gladiatore e Iron Man.

Le anticipazioni sembrano annunciare un successo per il botteghino, garantito dagli attori ( fra i quali ritroviamo anche PierFrancesco Favino), la qualità degli effetti speciali e una storia classica rinfrescata per l'occasione.

Echo

SPECIALI: NEWS FLASH

WOODY ALLEN RITORNA con un nuovo film ambientato in Francia, dopo l'epocale successo di Midnight in Paris. E' confermata la presenza di Colin Firth e di Emma Stone e, sebbene non abbia titolo e la trama non sia nota, le notizie parlano del sud della Francia per l'ambientazione.


FRIEDKIN PREMIATO CON IL LEONE D'ORO ALLA CARRIERA. Il regista, famoso per L'esorcista, Venezia e Casa spirituale per me, ha ottenuto il riconoscimento per la 70esima edizione del festival.

RESTAURATO "HIROSHIMA MON AMOUR" dalla Cineteca di Bologna, il film verrà presentato al festival di Cannes, grazie alle fondazioni di Martin Scorsese

Echo

lunedì 29 aprile 2013

CINEMATICO: BILLY ELLIOT

Da poco ho avuto la possibilità di rivedere dopo anni questo meraviglioso film, caposaldo della mia infanzia. Noto probabilmente alla maggioranza di voi, fu distribuito nel 2001 in Italia e ha riscosso sempre un grande successo.

Ambientata in un paesino della Gran Bretagna, la storia è ormai famosa: il giovane Billy scopre la passione per la danza e, scontrandosi inizialmente con il padre e il fratello, due minatori impegnati nello sciopero contro i provvedimenti del governo Thatcher, lotterà per realizzare il suo sogno di diventare un etoile del Royal Ballet.

Dolce e potente allo stesso tempo, la storia di Elliot è narrata con realismo e ogni personaggio rappresenta uno spaccato degli anni '80 con tutti i problemi e le contraddizioni, sviluppati nella cornice di un paesino a suo modo retrogrado, nelle cui case si nascondono però le verità che gli abitanti non vogliono svelare.

L'eco della grande città si propaga fino alla campagna, brulla e desolata, sormontata dalle miniere scure e dai macchinari, portando con sè la crisi che la stava colpendo e i cambiamenti rivoluzionari che si stavano delineando.

Billy sa cosa vuole ed è pronto a combattere per ottenerla, andando contro alla propria famiglia e alle regole del piccolo mondo in cui abita. I legami con i suoi compaesani sono di molteplice natura: la sua insegnante di danza, sprone per continuare la propria battaglia, il migliore amico Michael, il cui padre è un ubriacone con cui condivide l'abitudine di travestirsi da donna, che rappresenta le già accennate contraddizioni, la famiglia che lo ama e in realtà vuole sol il meglio per lui e infine la madre, morta anni prima, che si presenta a lui a metà fra sogno e ricordo lontano, a ricordargli la forza che deve possedere per andare avanti.

In conclusione del film, troviamo anche il lieto fine e la morale da favola degna di qualsiasi bella storia: i sogni si avverano se sei pronto a lottare per essi e bisogna essere in grado di accettare se stessi se si vuole essere accettati, almeno in parte, dal mondo (una bella favola...)

Consigliato a chi non lo ha mai visto e a chi non lo vede da un po'.



Echo

domenica 28 aprile 2013

SPECIALI: TUONO E INGANNO. THOR THE DARK WORLD


E' stato rilasciato ultimamente il nuovo trailer di Thor:The Dark World, il nuovo film dedicato all'eroe asgardiano, inserito nel progetto della Marvel di sequel e novità volte alla preparazione per l'uscita, nel 2015, del seguito di The Avengers. 

Verrà introdotto un nuovo villain, talmente potente da portare Thor a liberare dalla prigionia il fratellastro Loki...

Ritornano personaggi comprimari del primo film, fra i quali Jane Foster, l'amata del biondo dio, e i suoi colleghi e amici Darcy e il dottor Erik Selvig, oltre ai guerrieri compagni di lotte fra i quali spicca la bella e combattiva lady Sif, di cui verrà approfondito il rapporto con Thor.

Ci tengo a sottolineare che a interpretare l'Elfo Oscuro Malekith sarà Christopher Eccleston, famoso tra i fan di Doctor Who per il ruolo di nono dottore, da lui sostenuto per una sola stagione (sigh...)

Le ambientazioni sono quelle della naturale Islanda e di Greenwich, Londra.

Fan sotto shock per i capelli di Hemsworth e in particolare di Hiddleston, ancora più fluenti che nei precedenti, a parte, l'uscita è prevista per il 7 novembre.
Echo 

mercoledì 17 aprile 2013

SPECIALI: CHI E' GATSBY?

Torna sul grande schermo Gatsby, personaggio nato dall'ingegno di Francis Scott Fitzgerald, pubblicato nel 1925 e diventato una delle icone della letteratura americana dello scorso secolo.

Già comparso sul grande schermo in ben tre occasioni: nel 1926 in versione muta, nel 1949 interpretato da Alan Ladd, e la ben più famosa versione del 1974 la cui sceneggiatura porta la firma di Francis Ford Coppola e interpretato da Robert Redford e Mia Farrow.

Questo remake si presenta già interessante. Il misterioso Gatsby è Leonardo diCaprio, mentre Nick, il narratore, ha il volto di Toby McGuire.

Dal trailer si può notare già il clima luminoso e surreale, caratterizzato da feste folli e unaNew York che davvero sembra non dormire mai.

Alla regia Baz Luhrmann, che diresse Moulin Rouge e Romeo + Giulietta, con i quali si notano spiccatamente numerosi punti di contatto.

La colonna sonora è firmata da artisti estremamente celebri fra i quali Will.I.Am, Bryan Ferry, Emeli Sandè, Beyoncè e molti altri.

Mi aspetto grandi cose da questo film! Uscita 16 maggio. Manca poco...



Echo

RESPAWN: DRAGO D'ORO PREMIA ASSASSIN'S CREED

Si sono svolti in questi giorni gli Oscar italiani per i videogiochi, premiati prima da una giuria popolare votante via web e da una di esperti, e hanno visto trionfare Assassin's creed III come miglior gioco del 2012 e come miglior gioco per playstation 3.
Che dire, per quanto mi riguardo amo l'intera saga della Ubisoft e di Ac III mi ha particolarmente colpito il suo personaggio principale, Connor, che ho amato fin dall'inizio.
Credo quindi si sia meritato pienamente questo premio, augurandomi che prosegua su questa linea di condotta anche nel prossimo capitolo, in uscita il prossimo 31 ottobre.

Molti altri nomi famosi hanno ottenuto uno o più Draghi d'oro. Fra essi soprattutto Spec ops: The Line come migliore sceneggiatura, Journey per l'ambientazione e premio speciale della giuria, Far Cry 3 come miglior grafica, Dishonored per il gameplay e Max Payne 3 miglior colonna sonora.
Il comandante Shepard (direttamente da Mass Effet 3) ottiene il drago d'Oro come miglior protagonista.

Per quanto riguarda invece la giuria di esperti, che hanno votato i videogiochi divisi per categorie, hanno assegnato i premi in quest'ordine:

  • Miglior gioco di azione: Dishonored
  • Miglior sparatutto: Borderlands 2
  • Miglior gioco di ruolo: Dragon's Dogma
  • Miglior videogame sportivo: Fifa 2012
  • Miglior gioco di corse: F1 2012
  • Miglior picchiaduro: Tekken Tag 2
  • Miglior videogame casual: Skylanders Giants
  • Premio speciale giuria tecnica: Mass Effect 3
  • Sorpresa dell'anno: Dishonored    
  Echo

martedì 16 aprile 2013

ZAPPING: BUON COMPLEANNO DOTTORE!

Era un 1963 ormai lontano, quando nelle televisioni inglesi venne trasmessa la prima, epica puntata di Doctor Who, il cui futuro si sarebbe dimostrato radioso e longevo. Molto longevo.
Da allora si sono succeduti alla guida del TARDIS ben 11 rigenerazioni del Dottore e al suo fianco decine di compagni, per non contare tutti i mondi e le epoche visitate e i nemici combattuti.

Ora manca poco al suo 50esimo compleanno e la BBC si prepara a festeggiarlo in grande stile.
Questa puntata sarà all'insegna dei ritorni:
Jemma Redgrave interpreterà di nuovo Kate Stewart, apparsa in "The power of three"
Gli Zigoni, nemici del quarto Dottore e apparsi in una sola puntata
Voci parlano di una possibile riapparizione del capitano Jack Harkness e di Rory, anche se non sono state confermate nè smentite.

Abbiamo lasciato il meglio per ultimo.
Perchè sicuramente ritorneranno David Tennant e Billie Piper alias Rose, a distanza ormai di tempo dai loro ultimi saluti.

La storia sarà scritta da Moffat, famoso ormai per il suo lavoro con questa serie e con Sherlock, e diretto da Nick Hurran.

Auguri quindi all'alieno più inglese della storia, augurandogli la stessa fortuna che lo ha seguito fino ad oggi!



Echo

lunedì 15 aprile 2013

SPECIALI: LE MATRICOLE DELLA MONSTER UNIVERSITY

Tornano Mike e Sully, i più grandi spaventatori della Monster & co. Ma prima di diventare i migliori, erano solo matricole. E così, con il nuovo film d'animazione Pixar a loro dedicato, vedremo come si sono conosciuti, la loro prima rivalità e la nascita di una delle più grandi amicizie della storia del film.

Sono passati ben dodici anni da quando Boo attraversò la sua porta e sconvolse Mostropoli. Sono cambiate le tecnologie di animazione e siamo cambiati anche noi.
Noi, i bambini che riempirono la sala del cinema, tra le braccia una confezione di popcorn troppo grande per le nostre manine e una pila di giubbotti sul sedile per permetterci di vedere oltre il muro dei poggiatesta.

Ora siamo cresciuti, e forse è per questo che quei mostri con il nuovo film sono più attuali che mai.
I bambini di 12 anni fa ora si stanno confrontando con l'università e i problemi (ma anche i lati positivi) a essa legati, la nuova vita da adulti e i cambiamenti da affrontare. Per questo più che mai possiamo comprendere lo humor e le preoccupazioni dei personaggi, perchè sappiamo cosa significa.
Sembra quasi che la Pixar abbia pensato proprio a questo, che i ragazzini sono cresciuti, ma continuano a sognare come prima.



Echo

CINEMATICO: JULIE & JULIA

Julie è una giovane laureata appena trasferitasi in un quartiere che non le piace e occupata come call center nell'azienda appaltatrice per la ricostruzione dell'area distrutta durante l'11 dicembre 2011. Costretta ad ascoltare lamentele e storie strappalacrime, l'unico suo piacere è tornare a casa dall'amato marito e cucinare. Così nasce un'idea: un blog-esperimento, su cui avrebbe commentato, dopo averle provate, le ricette della nota cuoca Julia Child. Alla storia di Julie si intreccia quindi il racconto della vita della chef americana, il suo amore per Parigi e le vicissitudini durante la Guerra Fredda.

Commedia ispirata a una storia vera, fin da subito si rivela ben eseguita, improntata su grande sensibilità e leggerezza. Con una Meryl Streep sempre in gran forma e una Amy Adams elegante e talentuosa, scorre fino alla fine rapidamente e gentilmente, senza grandi scossoni, ma comunque piacevole.

Per passare una serata tranquilla e rilassata, è un film perfetto!



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sabato 13 aprile 2013

SPECIALI: USCITE DVD E BLUE-RAY DI APRILE

Hotel Transylvania: film d'animazione, piacevole e divertente. I mostri della tradizione non faranno più così paura

Vita di Pi: Avventura di un giovane ragazzo, naufrago su una barca di salvataggio insieme a una tigre, che lo porterà a confrontarsi con se stesso e a crescere

Lo Hobbit: un viaggio inaspettato: primo di una trilogia dedicata al prequel del Signore degli anelli. Protagonista Bilbo Baggins, coinvolto da Gandalf nella lotta per la riconquista della capitale nanica da parte del principe Thorin e dei suoi compagni.

Ralph Spaccatutto: Quando un "cattivo" dei videogiochi arcade è stanco di interpretare quel ruolo. Consigliato!

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RESPAWN: DEADPOOL

E' stata una piacevole sorpresa quando, tempo fa, ho scoperto l'uscita di un videogioco dedicato a Wade Wilson, alias Deadpool, personaggio della Marvel a dir poco fuori degli schemi.

Mercenario abile con qualsiasi arma, comprese le katane, dopo aver scoperto di essere malato di cancro, decise di sottoporsi a un test, durante il quale gli impiantarono il gene dell'autoguarigione di Wolverine. Risultato: non solo lui, ma anche il cancro ottenne il fattore curativo, iniziando una lunga lotta, bilanciata su entrambi i fronti. Inoltre, sviluppò una tripla personalità, caratterizzata da due voci, sue controparti, che spesso dimostrano un profondo odio nei suoi confronti. Caratteristica unica di Deadpool, che lo contraddistingue da qualsiasi supereroe e supermalvagio della Marvel, è la rottura della quarta parete. Ossia, sa di essere un personaggio dei fumetti e spesso si esibisce in battute o scenette su questo tema. Questa tendenza si riscontra anche nell'articolo comparso sul sito Marvel che confermava l'uscita del videogioco, scritto dal punto di vista di Wade, che avrebbe assunto la casa programmatrice per produrre il gioco, e sarà presente in esso, con interazioni dirette fra il personaggio e il giocatore.



Bene, ora aspetto solo il film a lui dedicato (che sembrerebbe dover uscire nel 2014, anche se, presentandosi come spin-off di Wolverine nel quale era stato completamente modificato, ho timore non soddisferà le mie aspettative)

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venerdì 12 aprile 2013

SPECIALI: STAR TREK INTO DARKNESS

Presto verrà distribuito nelle sale il sequel del film di Star Trek, uscito nel 2009, che aveva visto la nascita dei leggendari Kirk e Spock come eroi.

Aspetto questo film da molto tempo ormai. Il primo capitolo mi aveva già piacevolmente colpito e per ora ripongo fiducia anche in quello successivo, nel quale, oltre a Chris Pine (Kirk) e Zachary Quinto (Spock), troveremo l'attore Benedict Cumberbatch, impegnato ora nelle riprese della terza serie di Sherlock e nel progetto per i prossimi due seguiti de Lo hobbit nel ruolo del drago Smaug e del Chiromante. E come nell'opera di Tolkien, anche questa volta lo vedremo in vesti nemiche, a interpretare Khan, noto personaggio della saga. Il ruolo era già stato proposto a Benicio del Toro e Demiàn Bechir, da entrambi rifiutato. Ok, se ci sono fan di questi due attori a leggermi, perdonatemi, ma sono felice che ci sia Cumberbatch al timone delle forze oscure.

Alla regia J.J. Abrams, come nel precedente, che non tradisce mai le aspettative.



Detto questo, appuntamento al 13 giugno per assistere alle nuove epiche battaglie fra le stelle.


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giovedì 11 aprile 2013

CINEMATICO: QUASI AMICI

E' una strana amicizia quella che lega il giovane sbandato Driss e il ricco Philippe, diventato tetraplegico a seguito di un incidente.
Creatasi un po' per scommessa, finirà per cambiare la vita di entrambi, portando alla svolta di cui avevano bisogno per diventare persone migliori e accettare i propri drammi, le proprie sventure, ma anche i doni che venivano loro concessi, ma che avevano paura di accettare.

Ispirata a una storia vera, è raccontata con la dolcezza e la leggerezza tipica del cinema francese, capace di regalare tenerezza a ogni pellicola e a far sorridere con la spensieratezza di un sognatore.

Esilarante nelle divertenti gag che si alternano durante la narrazione e nell'ingenuità di Driss, che con la propria semplicità riesce a dar voce a una filosofia di vita reale e delicata.

Commovente il rapporto fra i due, che in uno scambio reciproco riescono a mostrare l'uno all'altro nuovi modi di vedere il mondo e a far rivalutare l'esistenza condotta fino a quel momento.

Lieve e profondo, un film insomma capace di emozionare e divertire, praticamente nello stesso momento.

Consigliato senza alcun dubbio.


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lunedì 8 aprile 2013

ZAPPING: ELEMENTARY, MISS WATSON

Elementary è una serie targata CBS e dedicata al più famoso detective del mondo. Ovvero, se non fosse ancora chiaro, Sherlock Holmes.

Ci sono molte cose che mi lasciano perplessa in questo telefilm. Chiariamo però subito un punto: probabilmente questo articolo conterrà parecchie critiche a livello di storia e fedeltà, ma sappiate che al di là di quel che dirò, mi piace molto, non me ne perdo una sola puntata, che aspetto sempre con piacere.

Il punto di forza è indubbiamente il cast.
Primo fra tutti Jonny Lee Miller, che ho apprezzato particolarmente in Trainspotting, Aeon Flux e nella serie Eli Stone. La sua interpretazione è soprattutto concentrata sugli aspetti più "problematici" del detective inglese, regalando momenti di simpatia e momenti di velata maliconia allo spettatore.
Come seconda in comando, e qui una delle più grosse novità, troviamo Lucy Liu, le cui doti non possono essere messe in discussione per un solo secondo.

Arriviamo all'argomento spinoso: la trama.
Perdonate la mia forse eccessiva severità. Sono sempre stata una fan disperata di Sherlock, fin da bambina, per cui sono un po' pedante. Abbiate pazienza.
Primo punto all'ordine: Watson. John (scusate, Joan) che non ha mai preso parte alla guerra. Diciamo solo l'esperienza più shoccante della sua vita. Non commento il cambio di sesso, perchè posso accettarlo. Davvero. Anche se mi sembra una trovata più dettata dal fanservice che da vere esigenze di novità. Sinceramente posso anche soprassedere alla sua occupazione di "baby-sitter". Dopotutto, non è parte dell'onere di essere amici di Holmes?

L'ambientazione di New York. Faccio un respiro profondo e forse posso ammetterlo. Anche se l'Inghilterra è un punto saldo nelle storie di Doyle.
Irene Adler. Ma questo è un problema mio. Troppe interpretazioni romantiche sulla sua persona ultimamente.
Moran ridotto a semplice sicario. Va bene.
Aspetto con ansia Moriarty, anche se, devo essere corretta su questo punto, per ora la presentazione sembra abbastanza fedele al personaggio.

In definitiva, lo guardo volentieri, se ignoro volutamente le infedeltà al canon. Detto questo, bel telefilm, coinvolgente e casi interessanti sotto tutti i punti di vista. Pace.



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RIFLETTORI SU: ROBERT DOWNEY JR.

Parliamo di lui. Permettetemi un commento personale: lo adoro. Come attore e come personalità, ha sempre dimostrato una grande eccentricità e doti eccezionali.

Piccola parentesi sui suoi successi: prima di tutto la sua interpretazione di Charlie Chaplin, che gli valse la nomination agli Oscar, in seguito riconquistata grazie alla parte in Tropic Thunder, nel 2008.
Recita nel commovente film Il solista.

E come dimenticare Tony Stark e Sherlock Holmes, due dei suoi personaggi più celebri?
A questi ultimi in particolare è riuscito a donare profondità, freschezza e simpatia, insomma a imprimere il proprio tocco personale.
E poi, Iron Man, signori. Lui non lo interpreta solo, lui lo è. Nessun altro, nessuno avrebbe potuto renderlo come l'ha reso lui.

Ora la persona.
Ammessi i suoi vecchi problemi di droga, dal quale comunque si è curato, resta un uomo alla mano, capace di ridere e far ridere anche fuori dal set.
Come dimenticare la sua entrata al Comicon dell'anno scorso, a ritmo di musica e mostrando fiero il guanto di Iron man?

O l' incontro con i giovanissimi fan travestiti con l'armatura del supereroe?
Per non parlare delle sue numerose, esilaranti interviste.

Insomma, un attore non solo piacevole sullo schermo, ma in grado di non prendersi troppo sul serio.





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sabato 6 aprile 2013

SPECIALI: DISNEY E IL LATO OSCURO

Riguardando qualche film targato disney, che siano della vecchia o della nuova generazione, non si può non essere colpiti dalla caratterizzazione dei suoi antagonisti.
Dalla strega cattiva di Biancaneve a Scar, da Ade a L'Uomo Ombra de "La principessa e il ranocchio" il risultato è sempre lo stesso: una nemesi assolutamente riuscita.

Ma cosa li rende così credibili?

Ognuno di questi personaggi incarna in se i desideri e le pretese di un comune essere umano. Sono spinti dalla cupidigia di potere, dall'insoddisfazione per una vita passata ai margini e dall'invidia. Ogni loro azione non è giustificata dal semplice fatto che "ehi, sono cattivi, ti basti questo!". Hanno la propria storia e le proprie motivazioni, che vanno al di là di una fumettosa ed esasperata malvagità e perversione preesistenti nel loro animo.

Quando finalmente decidono di agire, di dar finalmente la luce al proprio piano di rivalsa personale, le loro azioni non sono improntate sulla pura violenza. La malvagità sta proprio nella capacità di manipolare chiunque, anche l'eroe/eroina, per far seguire agli eventi il corso che essi stessi hanno scelto. Sono in grado di cogliere alle spalle, di manipolare la realtà e la mente degli altri, portandoli ad agire esattamente come loro vogliono.

E se ci pensate bene, la pura violenza è contemplata solo quando ogni singolo piano fallisce, quando la propria inconcludenza e incapacità pesa fino a diventare intollerabile. Allora, e solo allora, si lasciano andare in tentativi omicidi rabbiosi, quando il mondo ricorda loro ancora una volta la vanità della propria esistenza.

Ma si sa, una favola è tale solo se c'è il lieto fine. E' necessario quindi che la nemesi soccomba, per permettere al protagonista di innalzarsi al di sopra di tutto e di raggiungere il per sempre felici e contenti negato al suo nemico, il cui unico destino è una dolorosa punizione o la cessazione della propria esistenza, spesso accettata con rassegnazione, forse con la convinzione di meritarsela dopotutto, non riuscendo a ottenere quel che davvero desidera.

La profondità e le sfaccettature che la Disney riesce a donare ai propri villains è dunque la formula vincente che li rende così vivi e reali.






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venerdì 5 aprile 2013

RESPAWN: ASSASSIN'S CREED IV: BLACK FLAG. AGLI ORDINI DEL COMANDANTE KENWAY

(Non credo sia necessario dire che se non avete concluso ac III, non lo avete ancora iniziato o non volete essere informati sul nuovo capitolo, non è un articolo per voi. Spoilers in agguato, gente)
 
Esatto. Kenway. Perchè come forse già saprete il protagonista questa volta sarà niente di meno che il nonno di Connor, capitano di una.. nave pirata. Infatti, avido di denaro e gloria, il buon Ed decise di cimentarsi nell'arte dei corsari e far tremare di terrore i mari caraibici.

 


Biondi capelli al vento e sguardo corrucciato, mr. Kenway dimostra fin da subito le sue doti seduttive da macho che non deve chiedere mai e abilità da assassino non trascurabili, armato di ben quattro pistole a pietra focaia e cerbottana, a completare il classico equipaggiamento.

L'azione ruoterà in tre diverse ambientazioni: l'Avana, Kingston (Giamaica) e Nassau (Bahamas),oltre a molti altri luoghi giocabili, compresi i fondali marini. Aumenteranno le missioni navali (che sorpresa eh?) che già nel precedente avevano riscosso successo fra il pubblico.

Resta un punto totalmente oscuro, per il quale temo dovremo aspettare fino al rilascio: Desmond.
Dato il finale dell'ultimo videogame, che personalmente mi ha sconvolto non poco, non riesco a prevedere quale destino gli spetterà nella storyline futura. Vivo o morto? Lo rivedremo? Se sì, in che modo? Dopotutto, la Ubisoft aveva già annunciato che il protagonista non sarebbe stato più Des.
Speculazioni a parte che tralascio, adoro quel personaggio e spero che non sia tutto finito, soprattutto in modo così infelice e con troppe cose lasciate in sospeso.

Appuntamento quindi al 31 ottobre per scoprire quello che la casa canadese ha preparato per noi. Perciò Yohohoh e arrivederci!

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